Vi siete mai chiesti come mai l’aspettativa di vita delle donne è maggiore rispetto a quella degli uomini? Tra le risposte possibili certamente vi è la maggiore attenzione che esse pongono alla propria salute. Infatti quale donna, oggi, non effettua una visita ginecologica o il pap test o una ecografia mammaria almeno una volta all’ anno ?
Purtroppo ciò non si verifica nell’uomo! Questo infatti difficilmente si sottopone ad una visita urologica e se lo fa, la effettua solo quando si verificano eventi talvolta drammatici come blocchi urinari, ematurie massive etc. Disturbi urinari come frequenti minzioni notturne, mitto ipovalido o bruciore all’atto della minzione, vengono spesso sottovalutati o attribuiti all’ avanzare dell’età!
Eppure basterebbe una semplice visita urologica per diagnosticare, prevenire e curare tutta una serie di patologie quali l’ipertrofia prostatica benigna, le prostatiti, la calcolosi urinaria per non parlare della malattia più temibile per l’uomo: il carcinoma prostatico! Tale neoplasia rappresenta, per l’uomo, la seconda più frequente causa di morte dopo il tumore polmonare. La possibilità di curare e guarire è basata sulla precocità della diagnosi.